"Mi chiamo Federica Lisi Bovolenta, ho trentasette anni e cinque figli. Sono la moglie di Vigor Bovolenta, il campione di volley che in molti ricorderete, scomparso in campo il 24 marzo 2012. Vigor Bovolenta. Bovo per gli amici e per me. Quindici anni insieme. Poi lui se n'ÃĻ andato. Se n'ÃĻ andato senza lasciarmi. E senza lasciarmi istruzioni. Se n'ÃĻ andato restando dentro la mia vita. Restando la mia vita. "Bovo per sempre", "Bovo nel cuore", "Bovo in tutti noi": scrivono cosÃŽ in certi striscioni durante le partite. Sono striscioni grandi, colorati, struggenti. Uno di questi ÃĻ dentro di me. "Bovo per sempre". à proprio come una scritta incisa nella mia anima, e sta lÃŽ, anche quando il vento cambia, quando si ferma, quando fa paura. Il vento che a volte arriva e si porta via tutto quello che abbiamo, la parte piÃđ importante di noi, senza la quale ci sembra di non ricevere piÃđ vita, di non poter piÃđ crescere. Ma poi non ÃĻ cosÃŽ. Qualcosa resta sempre e si cresce ugualmente, come alberi le cui fronde si piegano verso il fiume anzichÃĐ andare verso il cielo, come commedianti che accolgono l'improvviso colpo di scena. Si continua a giocare, a recitare; anche dal basso il cielo si vede lo stesso. Io, ora che lo so, cerco di non avere paura, di essere forte. à da oltre un anno che mi sforzo di esserlo ogni giorno. Ci sono momenti in cui penso che cederÃē e manderÃē tutto all'aria. Altri in cui penso che sarÃē piÃđ forte di qualunque cosa che mi possa capitare. Mi trovo sempre tra le due cose piÃđ estreme, la migliore o la peggiore. E alla fine quello che sento dentro mi riporta a lui, a Bovo per sempre. Vorrei che da questo libro i miei figli comprendessero meglio chi era il loro papà , le cose che facevamo insieme, quelle in cui credevamo. Vorrei vederli, alla fine di questa storia, semplicemente sorridere."
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