Prendendo lo spunto da questo fatto di cronaca che all’epoca fece grande scalpore, l’autore di questo pamphlet si incarica per la prima volta di spiegare all’opinione pubblica italiana cosa sia la mafia e quali le sue origini. Il risultato è un severo j’accuse che coinvolge non soltanto la malavita organizzata, ma un intero sistema sociale e politico e colpisce ancora oggi per la sua stringente attualità.
Napoleone Colajanni (1847-1921) siciliano di Castrogiovanni, fu uno degli uomini politici più in vista dell’età umbertina, nonché tra i fondatori del Partito Repubblicano. Tra i suoi scritti: La libertà e la questione sociale, La delinquenza in Sicilia e le sue cause, Banche e Parlamento.