Il nome di Murasaki Shikibu (970?-1019?) è legato in modo indissolubile al Genji monogatari, capolavoro della letteratura giapponese redatto agli inizi dell’XI secolo, probabilmente proprio nello stesso periodo in cui l’autrice prestava servizio come dama di corte. Della sua esistenza purtroppo ancora oggi non abbiamo molte notizie, però diverse fonti confermano l’appartenenza a una famiglia di governatori di provincia con una solida tradizione culturale e le sue straordinarie doti intellettuali, grazie alle quali fu scelta come dama al seguito di Shōshi (988-1074), figlia del potente Fujiwara no Michinaga (966-1028), negli anni successivi alla morte del marito.
Carolina Negri insegna lingua e letteratura giapponese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Si occupa di letteratura giapponese premoderna e in particolare della letteratura femminile dell’epoca Heian (794-1185). Per la Letteratura universale Marsilio ha curato La principessa di Sumiyoshi, Le memorie della dama di Sarashina, Diario di Izumi Shikibu e Diario di Murasaki Shikibu.