Nasce a Girgenti (Agrigento) nel 1867, compie studi classici, si laurea a Bonn e diventa professore universitario. Nel 1894 sposa Antonietta Portulano con cui ebbe 3 figli. Nel 1903, un tracollo finanziario genera in famiglia una crisi profonda, non soltanto economica. La moglie, infatti, inizia a soffrire di disturbi psichici e verrà curata in casa per 15 anni prima di essere affidata ad una casa di cura.Pirandello naturalmente soffrì per questa situazione, a tal punto da meditare il suicidio. Non lo fece, anzi, decise di “rinascere” affrontando la vita e accettando la realtà per quello che è: un flusso continuo, un cambiamento, una trasformazione inarrestabile che non può essere spiegata in maniera razionale ne' comunicata con le parole. In linea con la sua rinascita e dopo essersi avvicinato a Freud e alla psicologia, Pirandello lascia l'università e si mette a girare l'Europa con una compagnia teatrale da lui fondata.Nel 1934 gli viene riconosciuto il premio Nobel per la letteratura.Muore a Roma nel 1936.