Le gioie del sanscrito

Neri Pozza Editore
5,0
1 koment
Libër elektronik
192
Faqe
Vlerësimet dhe komentet nuk janë të verifikuara  Mëso më shumë

Rreth këtij libri elektronik

Che cos’è il sanscrito, visto da noi occidentali? Perché piace tanto a intellettuali, sceneggiatori, musicisti e persino fumettisti, visto che quasi nessuno lo parla? Ma soprattutto: perché mai dovrebbe interessarci oggi studiare un idioma antico dell’India, tanto lontano nel tempo e nello spazio? Ripercorrendo la storia della conoscenza di questa lingua, che ha caratteristiche diverse da ogni altra, si può scoprire quanto sia un luogo comune che le lettere antiche siano morte e inattuali. Il sanscrito in particolare ha fama di essere al tempo stesso ostico ed esotico, un codice magico per adepti e mistici oppure un vezzo per virtuosisti da salotto o semplicemente un gergo per appassionati di discipline orientali: invece ricopre un ruolo fondamentale non solo per la linguistica ma anche per lo studio della logica. Apprenderne la grammatica è un allenamento formidabile per la mente, per l’uso delle categorie razionali e anche come introduzione all’informatica. Le vicende che hanno accompagnato la scoperta di questa «lingua perfetta», dall’oriente antico all’occidente moderno, raccontano come sia stata oggetto da un lato di una minuziosa analisi che ne ha fatto uno strumento fondamentale per capire il funzionamento del linguaggio e della mente umana; e dall’altro di malintesi e mistificazioni che hanno portato a credenze del tutto infondate e talvolta anche tragicamente pericolose. Attraverso le esperienze di autorevoli studiosi e semplici studenti alle prese con questa materia, e non senza un pizzico di ironia, si può sfatare qualche mito, svelare qualche mistero e scoprire che una cultura apparentemente estranea e difficile, nelle sue molte sfaccettature, è in realtà ben più presente nella nostra vita quotidiana di quanto possiamo immaginare. «Se il sanscrito è devava ̄n.ı ̄, la lingua perfetta per dire il divino, la sua scrittura più nobile (la stessa usata per la hindı ̄ e altri idiomi moderni dell’India) è chiamata devana ̄garı ̄, «la (scrittura della) città degli dèi». Se la parola detta e recitata è il sacro, nella parola scritta dunque dimora il sacro».

Vlerësime dhe komente

5,0
1 koment

Rreth autorit

Giovanna Ghidetti, giornalista e scrittrice, è esperta di lingue antiche e contenuti digitali. Ha studiato linguistica e sanscrito a Milano e Parigi e tecnologie al Politecnico di Milano. Ha attraversato varie volte l’Atlantico a vela e vinto il premio Marincovich per la cultura del mare. È autrice, fra l’altro, di Linguistica (Milano, 2001) e coautrice di Naufragi, storia d’Italia sul fondo del mare (Milano, 2017).

Vlerëso këtë libër elektronik

Na trego se çfarë mendon.

Informacione për leximin

Telefona inteligjentë dhe tabletë
Instalo aplikacionin "Librat e Google Play" për Android dhe iPad/iPhone. Ai sinkronizohet automatikisht me llogarinë tënde dhe të lejon të lexosh online dhe offline kudo që të ndodhesh.
Laptopë dhe kompjuterë
Mund të dëgjosh librat me audio të blerë në Google Play duke përdorur shfletuesin e uebit të kompjuterit.
Lexuesit elektronikë dhe pajisjet e tjera
Për të lexuar në pajisjet me bojë elektronike si p.sh. lexuesit e librave elektronikë Kobo, do të të duhet të shkarkosh një skedar dhe ta transferosh atë te pajisja jote. Ndiq udhëzimet e detajuara në Qendrën e ndihmës për të transferuar skedarët te lexuesit e mbështetur të librave elektronikë.