Le bestie giovani

· I casi del commissario Arcadipane e Corso Bramard Kirja 2 · Giulio Einaudi Editore
3,7
3 arvostelua
E-kirja
304
sivuja
Arvioita ja arvosteluja ei ole vahvistettu Lue lisää
50 %:n hinnanalennus 1.2.

Tietoa tästä e-kirjasta

Un orrore che riemerge dal passato. Una strage di cui il commissario Arcadipane cerca invano il motivo, finché non fa i conti con una verità che già avrebbe dovuto conoscere: «Cosí giocano le bestie giovani, prima di scoprire che i loro artigli non sono fatti per giocare».

Forse dipende dalla struttura fisica solida, resistente, eredità di miseria e fatica, ma per Arcadipane mollare è fuori questione. Perciò, quando in un cantiere alla periferia di Torino vengono alla luce le ossa di dodici corpi - uomini e donne uccisi con un colpo alla nuca - e una squadra specializzata in crimini della Seconda guerra mondiale lo taglia fuori dal caso, lui non ci pensa nemmeno a farsi da parte. E dire che di fastidi ne avrebbe a sufficienza. Ma c'è un bottone di jeans trovato vicino ai cadaveri che proprio non gli dà pace. Comincia da questo indizio la sua indagine parallela, nella quale coinvolge Isa, una giovane agente dal carattere impossibile, e Corso Bramard, suo vecchio capo e maestro. Con loro porterà alla luce una trama eversiva maturata nel buio degli anni Settanta. Un tentativo di cambiare la storia politica del Paese che qualcuno vuole insabbiare per la seconda volta.

«Chiedo, e trovo gente che non ha mai letto la saga di Bramard e Arcadipane. Oh, ma vogliamo scherzare? Quei due sono la risposta del Nord al commissario Montalbano! Sono l'invenzione del poliziesco piemontardo! Fango e pioggia, schiene diritte, tristezza, amori disperati, humor impassibile, violenza sepolta, sogni poetici, anarchia. E i corpi? Altro che la siciliana fisicità splendente. Qui i corpi sono una debolezza, un incidente, uno scandalo, una scusa. Scritture di cui si è persa la chiave. Solo nelle nebbie del Nord, dove "il sole è un lampo giallo al parabrise", c'è gente del genere, e Longo la racconta da dio, con quel suo scrivere che ho studiato a lungo, come potrei studiare un cocktail, e adesso credo di aver capito: due parti di Fenoglio, due di Simenon, una di Paolo Conte e cinque di Davide Longo. Aggiungere una spezia che non so (qualcosa come una goccia di disperazione, direi, ma non so) e servire. Ne butti giú uno e poi non smetti piú. Giuro».
Alessandro Baricco

Arviot ja arvostelut

3,7
3 arvostelua

Arvioi tämä e-kirja

Kerro meille mielipiteesi.

Tietoa lukemisesta

Älypuhelimet ja tabletit
Asenna Google Play Kirjat ‑sovellus Androidille tai iPadille/iPhonelle. Se synkronoituu automaattisesti tilisi kanssa, jolloin voit lukea online- tai offline-tilassa missä tahansa oletkin.
Kannettavat ja pöytätietokoneet
Voit kuunnella Google Playsta ostettuja äänikirjoja tietokoneesi selaimella.
Lukulaitteet ja muut laitteet
Jos haluat lukea kirjoja sähköisellä lukulaitteella, esim. Kobo-lukulaitteella, sinun täytyy ladata tiedosto ja siirtää se laitteellesi. Siirrä tiedostoja tuettuihin lukulaitteisiin seuraamalla ohjekeskuksen ohjeita.