โQuella alterazione crescente di sentimenti e dโidee, quella successione continua di stati diversi della coscienza, per cui si arriva dalla serenitร tranquilla che segue i primi sorsi allโesaltazione ardente e tumultuosa degli ultimi brindisi, รจ per se stessa un avvenimento psicologico cosรฌ strano e cosรฌ fecondo per lo studio della natura umana, che non sarร mai meditato abbastanza nรฉ dal filosofo nรฉ dallโartista.โ Cosรฌ, scriveva Edmondo De Amicis a proposito degli effetti psicologici del vino, illustrando come esso agisca da potenza occulta sullโintelligenza, sullโimmaginazione e sul sentimento degli uomini. Il risultato รจ un saggio godibilissimo per chi ama il vino โ ma anche per chi non lo ama abbastanza โ, in cui De Amicis tratteggia con leggerezza, ma al tempo stesso acume, i diversi volti dei bevitori, i loro vizi e le loro virtรน.