Animali notturni

· Giulio Einaudi Editore
eBook
168
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Alla fine degli anni Zero, Milano ÃĻ il centro dell'universo: appena cala il sole, una generazione intera si ritrova sottoterra a far festa fino all'alba. Sono anni di musica indie e serate leggendarie, di club con la selezione all'ingresso, di sbronze infinite e skinny jeans, di after quando fuori ÃĻ già giorno e soprattutto di cocaina, tantissima cocaina. L'impero della notte ÃĻ caotico e disperato, e proprio per questo non puÃē durare. Quando G si getta nel vuoto dal sesto piano, ÃĻ come se con lui venisse giÚ tutto quanto. Come se, dopo una lunga caduta, per gli animali notturni fosse arrivato il momento dell'atterraggio. Un romanzo sintetico e acido, che ÃĻ insieme denuncia e grido feroce. Carlotta Vagnoli ha scritto senza mai provare pietà, neanche verso se stessa, ricordandoci a ogni pagina che nessuno di noi ÃĻ davvero innocente.

Se hai vent'anni negli anni Zero, le possibilità sono poche. Il mito del lavoro in giacca e cravatta, con mutuo e aspirazioni borghesi, ÃĻ pura utopia. Vale anche a Milano, che perÃē vive una doppia esistenza: di giorno ÃĻ la città grigia degli uffici e del fatturato, dopo il tramonto diventa una metropoli seducente alla quale abbandonarsi. E allora, dato che il futuro non ÃĻ piÚ un'opzione, non rimane che la notte. E con la notte la musica, l'alcol, la cocaina, i pr, le cubiste, i buttafuori e le file davanti ai locali. È in queste serate che conosciamo Mick, il principe delle feste, e Mon ChÃĐri, che si guadagna la vita facendo lap dance. E poi c'ÃĻ una ragazza coi capelli rossi che in quel mondo luccicante e bizzarro vorrebbe disperatamente capire chi ÃĻ davvero. Insieme agli animali notturni ci spostiamo in sciame: dai bar dove sbronzarsi ai club sotterranei, dall'aria umida dei night agli after negli appartamenti mentre fuori ÃĻ già l'alba. L'obiettivo ÃĻ partecipare a un party lunghissimo, infinito, perchÃĐ se tutti quanti lo desiderano nello stesso istante, magari il giorno dopo il sole su Milano non sorgerà. Ma quando le persone cominciano a buttarsi dai palazzi, e quando la presenza di un predatore sessuale genera un clima di psicosi, gli animali notturni capiscono che il loro territorio ÃĻ sotto attacco. Con la sicurezza di chi quegli anni se li ÃĻ bevuti alla goccia, Carlotta Vagnoli cattura la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra. Quando i cellulari avevano ancora i tasti veri, Facebook muoveva i primi passi e si restava in contatto su Myspace. Dopo aver trovato le parole piÚ efficaci per raccontare il femminicidio e la violenza di genere, con questo romanzo lisergico Vagnoli dà voce a una generazione perennemente esclusa, sfruttata, messa da parte: quella dei millennials. La prima vera fotografia a frantumi di ragazze e ragazzi che qualcuno, un giorno, ha deciso di masticare e sputare via senza nemmeno guardare negli occhi.

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