Nessun intellettuale italiano riuscรฌ a farsi odiare in maniera tanto unanime da destra e da sinistra, dalla Chiesa, dal Partito Comunista, dai benpensanti, dai fascisti e dal movimento studentesco del โ68 come Pier Paolo Pasolini.ย
A quasi cinquantโanni dalla sua morte, la profonditร e lโintelligenza della sua opera non cessano di interrogare la societร italiana sulle sue contraddizioni di fondo, mentre il suo assassinio resta uno dei tanti misteri oscuri della Storia del nostro Paese.