Le voci delle narratrici interpretano quattro novelle del 'maestro' del Decadentismo italiano Gabriele D'Annunzio: Terra vergine, Dalfino, La gatta, La veglia funebre. Egli ha esplorato il misticismo estetico e l'irrazionale mettendoli in relazione con la sua natura sensuale. Coll'abbandono della ragione come mezzo di conoscenza D'Annunzio si arrende all'istintualità e alla sensualità, vedendo in esse la via per vivere la vita più profondamente e sondare i misteri dell'Ego, come dire sondare i misteri della natura. L'appassionato entusiasmo delle sue emozioni ha trovato voce in una varietà di forme ed innovazioni tecniche e in un evocativo ed originale linguaggio poetico.