LโEneide non รจ un semplice poema epico ma il quadro di un passaggio fra il vecchio mondo pagano e il nuovo mondo cristiano (nondimentichiamoci infatti che Virgilio รจ stato la guida di Dante nella Commedia). Solo un poeta dalla ricca vita interiore come Virgilio, e dal potere evocativo dei suoi versi poteva farsi lโinterprete di questo passaggio.Le versione dellโEneide di Francesco Vivona, รจ ritenuta dalla critica la piรน aderente al testo latino e quella che meglio interpreta lโanima virgiliana. โLo spirito di Vivona รจ aderente a quello Virgiliano, come la parola della sua traduzione a quella del testo, adesione resa, oltre che per ritmo e colore, per vibrazioni dโanima, per movimento di pensiero e di cose. La traduzione di Vivona riporta il complesso dei personaggi e delle situazioni nel quadro della emotivitร virgiliana e per far la sua e riprodurre in parole egli non ha bisogno di ricorrere a ingegnositร e a tecniche piรน o meno industriose e falsificatrici. Vivona vede il mondo virgiliano con lo stesso stato dโanimo di Virgilio, con una identitร di sentimento e di immagini che lo mette nella privilegiata condizione di trovare parole adatte. Giuseppe Foderร .